Che cosa è il Marketing industriale?
di Nicolò
Occhipinti
Il Marketing Industriale (Marketing
Business to Business, o Marketing B2B) è una disciplina che ha per oggetto
gli scambi di beni e servizi che intervengono tra organizzazioni. Gli
acquirenti, pertanto, possono essere imprese, società non-profit, enti
pubblici che utilizzano i beni e servizi acquistati per produrre altri
beni e servizi da trasferire a terzi.
Nel
marketing dei beni di consumo (Marketing Business to Consumer, o Marketing
B2C), invece, l’acquirente è il consumatore finale e il beneficio
percepito dal cliente deriva direttamente dal consumo del prodotto (v.
figura seguente).
Si può
affermare, quindi, che il Marketing B2B deriva da quello B2C, adattato in
funzione della specificità degli acquirenti. Alcuni studiosi (ad es. la
Scuola Svedese di Marketing Industriale) hanno però proposto paradigmi
alternativi a quello classico, comunemente adottato per il B2C.
Qual è la definizione di Marketing
Industriale?
Esistono
numerose definizione di questa disciplina, ma credo che quella approvata
nel 1985 dall’American Marketing Association (AMA), riferita al concetto
generale di marketing management, sia la più completa e adatta a
specificare anche il Marketing B2B:
"Il
marketing è il processo di pianificazione e realizzazione della
concezione, del pricing, della promozione e della distribuzione di idee,
beni e servizi al fine di creare scambi che consentano di conseguire gli
obiettivi di individui e organizzazioni"
E’
importante sottolineare che, con il passare del tempo, la visione del
Marketing si è estesa: non viene più inteso semplicemente come un corpo di
tecniche per specialisti né come l’insieme di regole alla base del
funzionamento della funzione commerciale di una impresa, ma come una
"filosofia" che deve essere interiorizzata da tutti i membri della
organizzazione ispirandosi al principio di sovranità del cliente
(orientamento al marketing).
Perché il Marketing Industriale sta
riscuotendo negli ultimi anni un interesse sempre più elevato da parte
delle imprese?
Il
Marketing B2B è una scienza recente che ha cominciato a svilupparsi negli
anni ottanta.
Solo negli ultimi tempi, a causa dello spostamento delle priorità dalla
produzione al mercato, del fenomeno della globalizzazione, della riduzione
dei tempi di decisione, delle nuove tecnologie dell’informazione, questa
disciplina ha assunto un ruolo sempre più importante nella gestione dei
rapporti tra imprese e costituisce un elemento strategico per la
pianificazione e lo sviluppo dei business dell’impresa.
Quali elementi caratterizzano il
Marketing Industriale?
I mercati
industriali presentano alcune specificità che implicano una diversa
impostazione delle politiche di marketing e di alcuni modelli
interpretativi rispetto a quelli adottati per i mercati "consumer".
Un primo elemento è che la domanda aggregata ha natura derivata, cioè
dipende dalla domanda dei prodotti dell’impresa acquirente che si
manifesta a valle. Da ciò consegue la necessità di considerare non solo il
cliente immediato, ma anche il cliente del cliente o persino l’utente
finale, che può trovarsi molto a valle nella filiera. Pertanto, l’analisi
dei mercati e le politiche di comunicazione e promozione devono essere
indirizzate anche ai mercati dei prodotti finali.
Un secondo
elemento è che il mercato industriale ha un elevato grado di
concentrazione: la maggior parte delle vendite di un’impresa viene
realizzata con pochi acquirenti e spesso con ordini di valore elevato. I
mercati dei beni di consumo, al contrario, hanno solitamente una struttura
atomistica, con molti acquirenti anonimi facilmente sostituibili tra loro
e con aspettative simili o aggregabili in segmenti omogenei.
Un
importante elemento che caratterizza i mercati industriali è il
comportamento d’acquisto dei clienti: le decisioni di acquisto sono
intraprese con una maggiore razionalità rispetto ai clienti "consumer". I
clienti "business", inoltre, sono maggiormente capaci di autospecificare
le proprie aspettative e sono meno condizionabili (da ciò consegue che le
politiche di comunicazione presenteranno sostanziali differenze da quelle
impiegate nei mercati dei beni di largo consumo).
Un
altro elemento fondamentale che caratterizza il Marketing B2B è la natura
dei rapporti tra fornitore ed acquirente: le forme contrattuali, di
pagamento, di consegna e di finanziamento sono più varie rispetto a quella
dei mercati consumer. Ma ancora più importante è la presenza di forme di
collaborazione tra acquirente e fornitore, dettate dalla complessità delle
esigenze dell’acquirente o dei prodotti forniti. Questo è uno degli
aspetti principali evidenziati dalla Scuola Svedese di Marketing
Industriale che ha portato a intendere il marketing B2B come management
delle relazioni, rivolto cioè a creare, sviluppare e mantenere un network
di relazioni che assicurino la sopravvivenza e la crescita dell’impresa.
Relazioni bilaterali e multilaterali, fra le attività dell’acquirente e
del fornitore finalizzate alla produzione e allo scambio dei beni e
servizi, gestite secondo un’ottica di lungo periodo.
Le strategie di marketing, secondo questa visione, devono essere
soprattutto rivolte a governare la posizione dell’impresa nel network,
intervenendo sulla percezione che i diversi attori hanno del ruolo che
essa svolge nella rete di relazioni.
© 2005 - Eccellere - Business Community
|