Home | News | Eventi | Community | Cerca Lavoro | Convenzioni | Collabora | DB Aziende  

Recensioni

Attualità

Comunicazione

Marketing

Gestione Strategica

Tecnologia

Gestione Risorse Umane

Management

Formazione

Mercati Internazionali

Lifestyle

Imprese di successo

Capitani d'impresa

Recensioni

Business Papers

Sondaggi

Links

Iscriviti alla Newsletter

Email:

IN EVIDENZA

Brand Storytelling Awards 2012

Employer Branding Review

Net1news

  Follow eccellere on Twitter

PARTNERS

FrancoAngeli

IDC

Egea

 

 

I viaggi di una T Shirt nell’economia globale

Per scrivere questo libro Pietra Rivoli attraversa letteralmente mezzo mondo: i suoi sono incontri illuminanti, che le fanno progressivamente correggere le sue idee sugli effetti politici, economici ed etici della globalizzazione.

di Enrico Ratto

Prima della T Shirt, tra gli oggetti protagonisti di una biografia c’è stata la bomba atomica in The Making of the Atomic Bomb di Richard Rhodes, premio Pulitzer.
Nel 2006, o meglio dopo il 1999 con Seattle e i movimenti degli anni ’90, una T Shirt ha tutto il diritto di diventare protagonista di una propria storia biografica, dalla nascita alla vendita, al consumo finale. Questo libro è un viaggio attorno al mondo, perché è evidente che oggi non ci sia nulla di più globale di una T Shirt per raccontare le economie produttive, sia sia da un punto di vista politico economico, sia da un punto di vista molto pratico (i viaggi dei container di cotone, il lavoro della manodopera, la partenza dei container pieni di magliette verso i porti europei…).

La T Shirt può essere definita la sintesi della globalizzazione popolare, perché alla portata di tutti, sia in termini di comprensione del fenomeno (molto più immediato e figurabile rispetto alla globalizzazione, per esempio, delle telecomunicazioni o della finanza), sia in termini di produzione vera e propria: oltre alle famose multinazionali, è molto comune imbattersi, nella vita professionale di ogni giorno, in piccoli importatori o micro-produttori di questo genere di merce.
Si tratta di aziende europee a volte con meno di dieci dipendenti, che inseguono i margini di profitto e si polarizzano laddove possono abbattere ogni genere di costo.

E’ evidente, quindi, che per Pietra Rivoli la scelta della T Shirt come oggetto di una biografia si è rivelata forte, estemamente divulgativa, trasversale tra i lettori. E, soprattutto, le ha permesso di effettuare quel procedimento logico che si chiama induzione: dal particolare al generale. Per essere perfettamente compresi non si parte mai dal generale, dall’aspetto politico, economico e finanziario del fenomeno.
E’ molto più efficace iniziare con una ragazza che protesta contro il WTO (attenzione, il libro non è da inquadrare nella fin troppo vasta bibliografia no – global) e indossa una qualuque T Shirt. A questo punto ci si sposta tra i produttori del cotone, e poi tra gli assemblatori di magliette in Asia. E le considerazioni di carattere economico e politico vengono da sole, sotto forma di inchiesta giornalistica, ma inevitabili e consequenziali nel filo conduttore di questo bel libro.

“I viaggi di una T Shirt nell’economia globale” è un libro utile per chiunque voglia fare impresa in senso moderno, dove la componente etica dovrebbe sempre essere ponderata e ben bilanciata con le migliori azioni per fare business e realizzare profitti. Sia che si tratti di grandi manager, sia che si tratti di piccoli importatori occidentali.

I viaggi di una T Shirt nell’economia globale

di Pietra Rivoli
Ed. Apogeo
Anno 2006
pp. 280

 

14-Mag-2006

© 2006 - Eccellere - Business Community
 

 
 

 

 

 

 

 

RUBRICHEMAPPA | COLLABORA

  NOTE LEGALI E COOKIE


Eccellere Business Community è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma - n. 348 del 26/09/2008.
I testi rimangono proprietà intellettuale e artistica dei rispettivi autori. 2010 -
I contenuti di Eccellere sono concessi sotto la Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported. Ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina Note legali.