Product manager a confronto: dalla teoria alla
pratica
Il responsabile di prodotto, una figura
professionale in evoluzione, sempre più ricercata dalle aziende italiane ma ancora poco conosciuta. Se ne è discusso a Roma, al primo evento
organizzato da Eccellere in collaborazione con AISM.
di
Alberico Moro
 I
dati rilevati da Monster.it nel mese di Aprile 2008 parlano chiaro. Ben l’8%
dei curricula inseriti nei database del noto portale dedicato alla ricerca
di lavoro online si riferivano alla figura di Product Manager e addirittura
il 10% degli annunci di lavoro erano relativi a questo profilo.
C’è quindi parecchio fermento nel mercato del lavoro attorno alla
professione del product manager. Eppure, non tutte le aziende conoscono
ancora bene l'importanza di questo ruolo e le implicazioni che può avere per
il business.
Il Product Manager Workshop, organizzato da Eccellere in
collaborazione con AISM il 7 maggio a Roma, primo evento in Italia
interamente dedicato a questa figura professionale, ha avuto proprio
l'obiettivo di far luce sul ruolo e sulle attività principali del
responsabile di prodotto.
L'evento, moderato da Nicolò Occhipinti, Responsabile Editoriale di
Eccellere, ha visto la partecipazione di Giustina Badaracco, Vice Presidente
di AISM, Sabrina Mirabile, Docente di marketing di Elea, e le testimonianze
aziendali di Andrea Bucciarelli, Marketing and planning Director di Aethra,
Emiliano Carlucci, Director of Product Management di Excite GoAdv, e
Gabriele Provinciali, Product Marketing Director di CA.
"Il ruolo del product manager richiede oggi competenze diverse rispetto
al passato: per essere vincente, deve essere caratterizzato da maggiore
imprenditorialità, maggiore rapidità e conoscenza delle nuove tecnologie",
spiega Sabrina Mirabile di Elea. Negli ultimi anni, inoltre, si è
assistito ad una maggiore focalizzazione del Product Manager sulla gestione
operativa/commerciale, una maggiore capacità di identificare e cogliere le
tendenze emergenti e sull'innovazione a 360°.
"Il ruolo fondamentale del Product Manager per la vita dell'azienda è quello
di fungere da interfaccia e punto di raccordo verso tutte le altre funzioni
aziendali e i partner esterni, oltre a essere detentore della leadership nei
principiali processi di pianificazione strategica, logistica e finanziaria",
sottolinea Mirabile.
Un vantaggio non trascurabile che si ottiene ricorrendo a una struttura
di product management è la forte attenzione al documentale di prodotto. "In
Aethra, il Product Manager si occupa di far realizzare e mantenere non solo
leaflets, booklets, datasheet, brochure, white papers e presentazioni di
prodotto, ma anche documentale su posizionamento, segmentazione e
competitors e, in generale, sales kit. Sono strumenti fondamentali per
consentire ai sales manager e ai distributori di operare con la massima
efficacia", commenta Bucciarelli di Aethra, mostrando alcuni casi di
lancio di prodotti di successo nel settore della videocomunicazione.
Un approccio apparentemente non tradizionale nella gestione del prodotto
è stata presentata da Carlucci di Excite GoAdv. In particolare, per
il riposizionamento del portale web Excite, brand recentemente acquistato da
GoAdv. "Per trasformare Excite da portale web 1.0 a portale web 2.0,
rinunciando quindi alle velleita' generalistiche e focalizzandosi su nicchie
di utenti, e' stato istituito un apposito team di product management che ha
operato in stretta collaborazione con il project manager, oltre che con il
team IT", spiega Carlucci, affermando che non è stata seguita una
metodologia rigida. La peculiarità di questo case study consiste anche
nell'approccio "Launch & learn": anziché effettuare esaustivi test di
mercato prima del lancio, la strategia utilizzata è stata quella di lanciare
il prodotto e, attraverso l’osservazione empirica e l’analisi dei risultati,
programmare poi eventuali miglioramenti.
La gestione di un prodotto è oramai associato a strumenti di automazione e
controllo, al fine di guidarne correttamente il ciclo di vita integrando
aspetti decisionali, di sviluppo e di lancio sul mercato. Cosa succede
quando il prodotto è software? Provinciali di CA ha illustrato come
può essere gestito lo sviluppo di un nuovo prodotto software attraverso una
soluzione di Project & Portfolio Management. Spesso le difficoltà maggiori
nella gestione del portafoglio prodotti nel settore software consistono
nella difficoltà di allineamento e di interazione tra IT, che forniscono il
prodotto/servizio, e coloro che si occupano del Business. Ma l'adozione di
appositi strumenti software consente di rafforzare il legame tra IT e
business, migliorando l'efficacia, il controllo, l'integrazione della
gestione dei servizi, dei progetti e delle risorse umane e finanziarie.
Ma come viene valutato e incentivato il lavoro di un product manager? "In
CA - replica Provinciali - ci si basa sui risultati di breve periodo,
solitamente trimestrali, facendo riferimento al numero di prodotti venduti".
"In Excite GoAdv - risponde Carlucci - l'efficacia del product manager è
misurata attraverso i dati statistici di traffico del prodotto (sito o
servizio web) da lui gestito".
Mirabile osserva che si tende in effetti spesso a valutare il lavoro del
product manager sul raggiungimento di obiettivi a breve termine, ma che in
realtà il modo piu' efficace di verificare il suo operato è di farlo con un
intervallo di osservazione molto più ampio.
Nel dibattito finale, si è anche fatto il punto sui nuovi strumenti di
analisi semantica applicati al web 2.0 utilizzabili per il product
management. Basta pensare che un'azienda, il giorno dopo aver lanciato un
nuovo prodotto, potrebbe recuperare importantissime informazioni che vengono
immesse sul web (ad esempio su blog o forum) dagli stessi clienti. Il
problema è analizzare e classificare l'ingente quantità di testi pubblicati
sul web. Ma iniziano ad essere disponibili sul mercato interessanti
strumenti che consentono di aggregare questi dati e renderli facilmente
utilizzabili dalle aziende, in particolare dai product manager che possono
cosi' avere immediato feedback sulle prestazioni del prodotto, e apportare
eventualmente miglioramenti i tempi molto rapidi, o conoscere in anticipo le
mosse dei competitor.
-> Scarica gli
atti dell'evento
15-Mag-2008
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