Complessità e gestione strategica delle Risorse
Umane
di
Giuseppe Fumagalli
Questo è il primo volume della nuova
Collana di Franco Angeli “Risorse Umane delle Organizzazioni”,
composta da dieci libri di cui otto già usciti. Il progetto editoriale
vede le risorse umane come la leva insostituibile per produrre valore in
situazioni di turbolenza.
Più
che fare il punto sui grandi modelli di teorie manageriali, questa collana
centra l’attenzione su metodologie e pratiche professionali di gestione,
e sulla varietà delle esperienze, delle problematiche e
delle soluzioni che oggi caratterizzano le organizzazioni.
Paradigma ispiratore è la complessità, sia delle
organizzazioni che nella gestione delle persone; complessità data dalla
pluralità di soluzioni dei problemi, a seguito della molteplicità
di ipotesi e valutazioni delle situazioni. Aziende e business diversi
pongono alla gestione risorse umane problemi diversi e propongono soluzioni
e risposte specifiche.
Si ha qui una impostazione per problemi e per
interventi, non per strumenti; questi ultimi possono sì essere
funzionali a situazioni diverse, ma sono "rigidi" a fronte di problemi che
variano in relazione alla turbolenza del contesto esterno e interno alle
organizzazioni. Gli strumenti vengono così utilizzati come mezzi per
risolvere problemi di una specifica organizzazione: le soluzioni trovate,
diventano allora "risposte" a domande collocate in una corretta prospettiva,
coerenti con il contesto sociale e culturale dell’organizzazione in esame.
Con i suoi dieci volumi, la Collana cerca di dare un
quadro completo delle problematiche, dedicandone uno a ciascuna tipologia di
problemi: l’acquisizione delle risorse, i processi di apprendimento, le
competenze, l’integrazione e così via. Le tradizionali tematiche di gestione
vengono rivisitate e trattate in una nuova ottica, più attenta a quanto
avviene in concreto nelle organizzazioni; l’impostazione e il risultato sono
diversi dal classico "Manuale del Personale" che, in ottica meccanicistica,
presupponeva un contesto semplice e lineare, con una soluzione unica ai
problemi (la one best way del modello taylorista),
generalizzabile e prescrivibile ad ogni tipo di organizzazione. La
Collana diventa la risposta alla società post-industriale, e sottolinea
il carattere problematico, provvisorio e differenziato di ogni situazione
aziendale in relazione al settore economico, al business, al mercato e così
via.
"Complessità e gestione strategica delle Risorse Umane" è il
volume introduttivo, e contiene i contributi di cinque noti esperti del
settore.
Giuseppe Scifo analizza i rapporti fra organizzazione
economica e ambiente esterno, sottolineandone il carattere complesso di
fronte alla crescita della turbolenza. Ulderico Capucci affronta il
tema della complessità nella gestione delle risorse umane. Vittorio Coda
illustra come, in condizioni di instabilità e "insostenibilità", diventi
critica la sfida del "buon governo" dell’impresa e il contributo che può
dare la gestione risorse umane. Sergio de Vio parla dei cambiamenti
nella gestione che derivano dalle profonde trasformazioni delle strutture
organizzative. Giuseppe Varchetta si sofferma infine sul passaggio
della Funzione Risorse Umane da "modello gestionale", centrato su efficienza
e ottimizzazione, a "modello di sviluppo", focalizzato su efficacia e
valore.
Un libro ricco di spunti e temi su cui riflettere, per
manager e professionisti delle risorse umane.
Complessità e
gestione strategica delle Risorse Umane
a cura di Romano Trabucchi
di U. Capucci, V. Coda, S. de Vio, G. Schifo, G. Varchetta
Franco Angeli, 2004 – 1^ edizione
pp. 174 - Euro 16,50
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