Segnala a un amico | Condividi su | Commenti

Manufacturing & Supply Chain Summit 2008. Milano, 30 Ottobre 2008

Con questa conferenza, IDC Manufacturing Insights si pone come obiettivo quello di portare anche in Italia uno spazio di confronto e di discussione di livello europeo, in cui la domanda di soluzioni in ambito supply chain management si incontra con l'offerta.
Al fine di creare un notevole interesse da parte delle aziende manifatturiere, la conferenza avrà un taglio pragmatico e farà leva sulla presentazione di casi reali e su panel discussions. Inoltre, il formato della conferenza permetterà il networking tra end-users e IT vendors.

L'obiettivo della conferenza è quello di condividere, attraverso una serie di presentazioni di case study e panel discussions, le esperienze e le soluzioni informatiche di supply chain management che hanno portato alcune aziende ad essere leader di mercato nella propria industry.
Le tematiche che verranno discusse durante la conferenza possono essere riassunte nei seguenti punti:

1. "Come e Perchè le Strategie di Supply Chain Stanno Cambiando"
L'economia mondiale è in fase di estrema trasformazione: la domanda globale è trainata dalla crescita della classe media nei paesi emergenti e, allo stesso tempo i cosiddetti paesi "low-cost", come la Cina, vedono il costo del lavoro crescere significativamente.Inoltre, il drammatico sviluppo dei prezzi del petrolio ha fatto crescere incredibilmente il costo del trasporto delle merci e, allo stesso tempo, molte delle più diffuse politiche di supply chain si sono dimostrate vulnerabili ai rischi connessi con il trading globale.Pertanto, ci sono evidenti segnali di cambiamento delle strategie di supply chain management che molte aziende leader nei propri mercati stanno implementando. Nell'ambito della nostra ricerca, il più rilevante cambiamento di strategia che viene rilevato è il passaggio del "tradizionale" low-cost country sourcing a quello che abbiamo chiamato Profitable Proximity Sourcing ossia una migliore taratura delle politiche di supply chain che tendono a bilanciare il costo dei componenti con il lead-time, tenendo conto di fattori quali il livello di servizio al cliente e le tematiche di impatto ambientale.

2. "Supply Chain Visibility". Visibilità "Real-time" sulla catena di fornitura.
Ottenere una maggior visibilità lungo la supply chain - attraverso l' integrazione dei processi di business e la condivisione delle informazioni tra i diversi attori della catena - è la chiave non solo per controllare i costi e migliorare l'efficienza del proprio business, ma anche per assicurarsi maggiore fedeltà dei Clienti grazie ad una migliore tracciabilità e disponibilità delle merci.In altre parole, avere una migliore "Supply Chain Visibility" significa rendere più rapido il processo decisionale, garantendo efficienza ed efficacia.

3. Incontro con le aziende leader: le migliori pratiche di Supply Chain e casi studio

4. "La Sostenibilità come vantaggio competitivo"
Oggi occorre assegnare una priorità precisa al Green Manufacturing, sia in termini di compliance che in termini di ritorno economico.Infatti, il proliferare di normative riguardanti la responsabilità ambientale e la crescente preoccupazione per il cambiamento climatico, ha portato all'ordine del giorno la necessità di integrare la "questione ambientale" con i processi aziendali volti ad una maggior soddisfazione del Cliente ed al mantenimento del controllo sui costi. Pertanto, il nuovo obiettivo per l'azienda manifatturiera di oggi è quella di unire gli obiettivi tradizionali del "Operational Excellence" quelli legati al "Environmental Excellence".
Tra gli elementi da considerare per ottenere l'eccellenza ambientale:
1. Materiali eco-sostenibili fin dal design di prodotto e Sostenibilità del processo di design di prodotto;
2. Miglioramento del processo di fornitura e valutazione del fornitore da un punto di vista di sostenibilità ambientale.
3. Inbound logistics processes
4. Eccellenza ambientale combinata con l'eccellenza operative in fabbrica7. Gestire la "end-of-life" del prodotto ed il riciclo e smaltimento

A chi è rivolto: aziende User di tutti i settori.

    * Supply Chain VP/ Director / Manager
    * Logistic VP/ Director / Manager
    * Operation VP/ Director / Manager
    * Purchasing VP/ Director / Manager
    * Plant Director / Manager
    * Prod. Planning Director / Manager
    * Material Manager
    * CIO
    * ICT VP / Director / Manager

Modalità di partecipazione
La partecipazione alla conferenza è gratuita per i dipendenti delle aziende appartenenti ai seguenti settori: Media - Finance - Manufacturing - Transports - Utilities and Trade - Services (non ICT) e Pubblica Amministrazione.

Per le aziende ICT, le società di consulenza e servizi ICT, i privati e i liberi professionisti la quota di iscrizione è di 1.200 Euro + IVA 20%. L’iscrizione si perfezionerà solo dopo la conferma dell’avvenuto pagamento, pena l’impossibilità di partecipare all’evento. Si prega pertanto di inviare tempestivamente la copia contabile del bonifico all’indirizzo mail svercesi@idc.com o tramite fax al 02.26116388. Nel momento in cui l’amministrazione riceverà la conferma dell’avvenuto pagamento all’iscritto verrà inviato un avviso all’indirizzo mail comunicato, a conferma del perfezionamento della sua iscrizione.

L'iscrizione comprende la documentazione, la colazione di lavoro e i coffee break, non comprende il pernottamento presso l'hotel.

La lingua ufficiale della conferenza è l'italiano. Per gli interventi di lingua inglese è previsto un servizio di traduzione simultanea.

Per ogni informazione
Segreteria Organizzativa, IDC Italia – Italy Conference Group, Viale Monza 14 - 20127 Milano
Telefono 0228457.354 - Fax 0228457.313 oppure 0228457.333
email: infoevents@idc.com

4.10.2008

Enrico Ratto

Contenuti concessi sotto Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported

Sostieni Eccellere con una donazione

stampa  crea pdf  Segnala a un amico
Seguici su Twitter | su LinkedIn | su Facebook | RSS