|
 Segnala
a un amico
| Condividi su
|
Commenti
Il motore dell'intelligenza terziaria: Marketing, Design e Innovazione
Il convegno promosso AISM - Associazione Italiana Marketing, si terrà il prossimo 20 ottobre a Torino presso il Centro Congressi Camera di Commercio.
L’innovazione non è più esclusiva di alcune imprese o paesi. La competizione in uno scenario di mercato sempre più incerto e turbolento richiede oggi alle imprese italiane una visione più “ampia” di quella del passato, nuove conoscenze, nuove capacità imprenditoriali e manageriali. Per riaffermare la propria competitività si impone di conseguenza una nuova cultura del progetto: identificare in anticipo i bisogni dei clienti, differenziare l’offerta rendendola immediatamente riconoscibile, favorirne il successo e la diffusione attraverso efficaci forme organizzative e di commercializzazione. Un nuovo modello di business, un approccio aperto e sfidante per governare con successo i mercati. I relatori al convegno presentano, anche con case histories, gli elementi di tale nuovo modello di business, di cui il marketing e il design sono le colonne portanti”.
Questo il fil rouge del convegno in programma per il prossimo 20 ottobre a Torino su iniziativa di AISM - Associazione Italiana Marketing, l'associazione senza fini di lucro fondata nel 1954, impegnata per prima in Italia, da oltre 50 anni, a sviluppare e promuovere la cultura e la professionalità del Marketing.
Queste le principali fasi della giornata del 20 ottobre, che verrà presentazione e coordinata da Aldo Viapiana (Diretti al punto Srl, Vice-Presidente nazionale AISM).
Il design come elemento di differenziazione del prodotto: casi di successo e di insuccesso,
Quali relazioni tra Marketing ed Innovazione ai fini dello sviluppo delle imprese?
Il marketing non convenzionale per il design italiano, Marketing e Design: il circolo virtuoso.
Due progetti originali degli studenti di Design Industriale della Facoltà di Architettura.
Milky Hour: colazione come in vacanza e Studio di un veicolo innovativo per la mobilità urbana.
Torino 2008 World Design Capital: un patrimonio di esperienze e progettualità.
La partecipazione al convegno è gratuita, previa registrazione.
Per info: AISM: tel. 02/863293, info@aism.org, www.aism.org
13.10.2008
Elisa
Scarcella
Contenuti concessi sotto Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported
Sostieni Eccellere con una donazione
Commenti
Commenti
Gianluca
| 29-9-2011 18:01
Mi garba, quanto mi garba! Hai sentito Gelmini? "uno stagista costa pochissimo, il ridicolo tantissimo". E ora scrivilo 120 volte sul quaderno senza errori. Altrimenti ricominci daccapo.
Anche se è quasi sicuro che ricominci
|
Alessandro Stazi
| 29-9-2011 14:15
Splendido articolo. Sottoscrivo tutto e lo citerò sul mio blog. Temo che chi dovrebbe leggerlo non lo farà, anche se da poche ore è uscita la notizia che il portavoce del ministro si "sarebbe" dimesso...
|
Andrea Cerase
| 28-9-2011 18:26
Condivido ogni singola parola del tuo articolo. Aggiungerei solo che il troppo declamato concetto di "meritocrazia", per quanto riguarda la comunicazione, non significa che si deve premiare chi suona la fanfara in modo più rumoroso, quanto chi è più capace e bravo nel prevedere le conseguenze non volute dei messaggi che veicola all’esterno. Aspetto in ogni caso il prossimo numero di Science per leggere qualcosa di più "sapido" sulla vicenda del Tunnel Gelmini. Credo che non si porranno il problema dei modi garbati per dire quello che hanno da dire.
|
Carmelo
| 28-9-2011 11:53
Ottimo articolo, comunque i neutrini, nel caso il tutto fosse confermato, hanno impiegato 60 nanosecondi (e cioè sessanta miliardesimi di secondo) meno della luce sulla distanza di 730 km tra Ginevra e il Gran Sasso e non "hanno impiegato 60 nanosecondi (e cioè sessanta miliardesimi di secondo) meno della velocità della luce sulla distanza di 730 km tra Ginevra e il Gran Sasso"..;)
|
dora
| 27-9-2011 22:58
Marco, sei stato "citato"!:)) ciao
|
Marco Stancati
| 27-9-2011 22:07
Per ordine:
- Filomena. Grazie
- Antonio. Sfondi una porta aperta. Devi avere un “che cosa”, prima di un “come”. Ed è l’ascolto che crea la relazione vera, non gli effetti speciali.
- Chiara. Come potrei non sentirmi onorato dell’apprezzamento e del contributo dei più nobili tra i Sioux!
- Emma. Grazie anche a te. In genere lo Iab è un appuntamento che non manco.
- Dora. Sono contento di esserti stato utile
|
dora@studiovanelli.com
| 27-9-2011 21:36
Marco sul contenuto dell’ultimo paragrafo ci faccio un post sul mio blog!
E’ perfetto!
|
Emma
| 27-9-2011 21:05
Grazie prof! Come al solito lei c’è sempre al momento giusto. Certo elegante, come hanno detto, ma io sento il suono degli schiaffi- Musica (tecno) per le nostre orecchie di comunicatori umiliati e offesi dalla ministressa “nonsisacomemai”. L’ho postato dappertutto il suo pezzo e lo vedo rimbalzare sul web, ormai si autoriproduce. Ci vediamo allo Iab di Milano?! Ci conto!
PS Questo Antonio amico suo sinceramente non l’ho capito tutto. Provo a rileggerlo, tante volte mi toccasse spiegarlo all’ Ufficio stampa della Gelmini
|
Chiara
| 27-9-2011 20:58
i Lakota diffonderanno l’articolo e amano l’ironia che porta la verità dritta al bersaglio...
|
Antonio Tommaso
| 27-9-2011 12:04
... personaggio, ma non sei più tu che la vivi.
Tuttavia è possibile che, agendo così, un giorno tu possa diventare ministro.
|
[ 1
]
[ 2
]
[ 3
]
|
|
