|
Segnala
a un amico
| Condividi su
|
Commenti
Assegnato il Premio 2008 Ernst & Young “L'Imprenditore dell'Anno”
Vincitore assoluto Gian Luca Sghedoni, Amministratore Delegato di Kerakoll, che rappresenterà l’Italia alla prossima edizione del World Entrepreneur of the Year 2009 a Montecarlo.
Con una cerimonia di premiazione a Milano, presso Palazzo Mezzanotte, si è conclusa la la dodicesima edizione del Premio Ernst & Young L’Imprenditore dell’Anno, il riconoscimento nato nel 1986 negli Stati Uniti, assegnato oggi in 49 Paesi, che vede i vincitori nazionali concorrere poi per l'assegnazione dell’Ernst & Young World Entrepreneur of the Year Award.
Il Premio è stato assegnato a 16 imprenditori, suddivisi per categoria, e selezionati, in base ai meriti ottenuti nella gestione aziendale e nella promozione del tessuto economico e sociale del paese d'appartenenza, dalla Giuria del Premio, presieduta da Piero Bassetti e composta da alcuni vincitori delle precedenti edizioni insieme a personalità di spicco del mondo economico, istituzionale, accademico e della comunicazione.
Il Premio di Vincitore Nazionale 2008 è stato assegnato a Gian Luca Sghedoni, Amministratore Delegato di Kerakoll, “per il miglior utilizzo strategico delle opportunità e delle leve offerte dall'economia, a livello nazionale e globale”. Sghedoni rappresenterà l’Italia alla prossima edizione del World Entrepreneur of the Year 2009 a Montecarlo.
La Kerakoll, con sede a Sassuolo in provincia di Modena, è stata fondata nel 1968 come azienda per la produzione di adesivi per piastrelle, ed è oggi leader mondiale nel settore della chimica applicata all'edilizia.
Questi i premiati nelle altre categorie:
Per la Categoria Global, Luigi Rovati, Presidente di Rottapharm, Monza, “per aver trasformato un piccolo laboratorio in un colosso farmaceutico presente in oltre 85 paesi nel mondo, rimanendo fedele, sin dall'origine, agli obiettivi aziendali quali la Ricerca, l'Innovazione e lo Sviluppo di farmaci nuovi e sempre più efficaci”; Rottapharm/Madaus é oggi una multinazionale del farmaco che offre prodotti farmaceutici e parafarmaceutici;
Categoria Innovation, Ernesto Gismondi, “per la precisa volontà di concepire il prodotto in funzione dei bisogni della persona e del suo benessere: grazie ad un innato spirito imprenditoriale ed ad importanti investimenti in Ricerca e nell'impiego di tecnologie all'avanguardia, ha portato Artemide ad essere uno dei più conosciuti e prestigiosi marchi dell'illuminazione in tutto il mondo”; Gismondi è Presidente di Artemide Group, Pregnana Milanese ( Milano), leader internazionale nel settore dell'illuminazione di design e presente nel mondo in 58 Paesi;
Categoria Finance, Giovanni Burani, Amministratore Delegato di Mariella Burani Fashion Group, “per esser riuscito, dal 2000 ad oggi, ad imporre il Gruppo Mariella Burani nel panorama internazionale, coccontandolo come Gruppo multibrand leader nel settore del lusso accessibile. Ciò grazie ad un uso strategico e raffinato della leva finanziaria unita ad una precisa strategia commerciale”;
Categoria Communication, Domenico Menniti, Amministratore Unico di Harmont & Blaine, “per la sua capcità di esprimere caratteri distintivi tramite campagne di comunicazione in grado di raggiungere efficacemente un vastissimo pubblico, posizionandosi con successo nella fascia alata del mercato”; l'azienda, nata a Napoli nel 1986 come produttrice di guanti in pelle, oggi é leader nell'abbigliamento sportivo ed accessori di classe; “interprete del colore”, nel terzo trimestre 2008 ha registrato un fatturato in crescita del 29,4% a 35,1 milioni di euro con 150 dipendenti diretti e oltre 600 di indotto;
per la Categoria Quality of Life, Lauro Buoro, Presidente ed A.D. di Nice, Oderzo (Tv), “per la maggiore sensibilità all'impatto dell'impresa nei confrnti della comunità di riferimento e per la capacità di favorire la crescita della propria impresa con programmi continuativi e coerenti di sostegno e sviluppo alla cultura, all'arte, all'ambiente e al sociale”.
La cerimonia di premiazione è stata preceduta da una tavola rotonda sul tema “I punti di forza dell'Italia nel labirinto della globalizzazione. Sfruttare il rischio pre creare opportunità”, moderato da Gianfranco Fabi, Vice Direttore Vicario del Sole 24 ORE. La tavola rotonda ha visto la partecipazione di Niccolò Branca, Presidente ed A.D. di Branca International S.p.A., Giovanni Burani, Luigi Rovati, Bruno Zago, A.D. di Pro-Gest S.p.A., Enresto Gismondi, Domenico Menniti, Marina Salomon, A.D. del gruppo Alchimia ,Peter Thun, Presidente di Thun S.p.A., Lauro Buoro, Marco Plamieri, Presidente ed A.D. di Piquadro S.p.A. E Bruno Vianello, Presidente di Texa S.p.A.
Quasi unanime la preoccupazione espressa dai parteicpanti per l'anno 2009, verso cui si temono previsioni non rosee per l'economia ed il tren di consumi, mentre con un poco di apprensione si attende di vedere quale sarà il trend di vendite per il Natale 2008. Tenacia, ottimismo, passione, serietà, etica, forza del made in Italy ed un occhio sempre puntato ai mercati esteri emergenti sono state le leve strategiche su cui i presenti si impegnano a far forza, esortando anche le altre imprese a compiere una scelta analoga.
24.11.2008
Elisa
Scarcella
Contenuti concessi sotto Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported
Sostieni Eccellere con una donazione
Commenti
|
|