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Due importanti accordi per T-Systems

Alla società la gestione di tutti i servizi di telecomunicazione del gruppo energetico BP e la gestione delle soluzioni di HR management di Pirelli

"E’ per noi motivo di grande soddisfazione intraprendere la collaborazione con il nostro nuovo partner strategico per i servizi di telecomunicazione di BP. L’esperienza, nuove prospettive e una rinnovata energia, offriranno a BP l’importante opportunità di ridurre la complessità e ridimensionare la base costi totale”. Con queste prole Dana Deasy, CIO del Gruppo energetico BP, ha voluto accompagnare la notizia di un importante accordo quinquennale: T-Systems, la divisione Corporate Customer di Deutsche Telekom per le soluzioni business, si è aggiudicata infatti la gestione dei servizi di telecomunicazione del gruppo energetico BP plc, una delle aziende petrolifere leader nel mondo, che serve milioni di clienti ogni giorno in 90 Paesi .

Avvalendosi di 90.000 professionsiti, BP opera nei settori di business Esplorazione & Produzione e Raffinazione & Marketing e possiede inoltre attività a basso consumo di carbonio grazie a BP Energia alternativa eolica, solare, carburante biologico e potenza a basso consumo di carbonio/progetti cattura-carbonio.

T-Systems trasformerà il network di servizi di telecomunicazione di BP erogando servizi voce-dati di ultima generazione. La flessibilità del contratto consentirà alle business unit di BP la completa libertà nella scelta dei servizi di telecomunicazione in allineamento con le proprie esigenze e base costi.

Con circa 46.000 professionisti e Grazie ad un’infrastruttura globale composta da data center e network presenti in tutto il mondo, T-Systems , che nel 2008 ha espresso un fatturato di circa 11 miliardi di Euro, gestisce l’Information Technology e le Telecomunicazioni (ICT) di gruppi multinazionali ed istituzioni pubbliche.

In Italia é attiva in Italia con circa 680 dipendenti nelle sedi di Assago (MI), Napoli, Roma e Vicenza e ha espresso nel 2008 un fatturato di circa 187 milioni di Euro.

T-Systems coniuga standard tecnologici all’avanguardia con un’approfondita conoscenza dei processi di business nei diversi settori di mercato, con un'offerta basata su una progressiva integrazione tra servizi di ICT Utility e la gestione di interi processi di business dei propri clienti.

“Siamo fieri di essere diventati il partner di riferimento per il cambiamento che BP intende attuare”, ha commentato Reinhard Clemens, CEO di T-Systems. “Nell’attuale congiuntura economica, per i partner ICT è imperativo dover dimostrare la capacità di avere un impatto positivo sulle performance di business dei propri clienti. A partire da oggi, per T-Systems sarà fondamentale applicare la peculiarità di un’offerta che integra servizi IT e di Telecomunicazione e che consentirà a BP di traguardare importanti risultati di business.”

L’accordo introduce, per la prima volta, un nuovo modello multi-sourcing per i servizi di comunicazione. Il programma di trasformazione renderà più semplice l’attuale network di BP, riducendo significativamente il numero di fornitori con l'obiettivo di eliminare la complessità, facendo diminuire sensibilmente i costi delle operazioni e assicurando una qualità di servizio end-to-end.

Nell’ambito di un accordo parallelo, Siemens Enterprise Communications (Gruppo SEN, uno dei principali fornitori di sistemi di comunicazione aziendale end-to-end, tra cui soluzioni voce, infrastruttura di rete e sicurezza) erogherà la gestione di un servizio globale che supporterà le esigenze “voice” di BP, unitamente ai servizi di telefonia e audio visual.

Le due aziende hanno conseguito molti successi grazie alla consolidata esperienza di collaborazione congiunta.

Importante accordo anche per T-Systems Italia, a cui Pirelli ha rinnovato fino al 31 dicembre 2012 l'accordo per il servizio in outsourcing di soluzioni di HR management.

L’accordo comprende tutte le voci di gestione sistemistica e tecnologica dell’architettura e verte in modo particolare sull’erogazione in outsourcing dei cedolini di tutta la forza lavoro italiana di Pirelli.

“Il rinnovo dell’accordo con Pirelli prosegue una partnership in essere da nove anni – ha commentato Guiscardo Pin, Managing Director di T-Systems Italia – ed è una conferma della qualità del servizio che possiamo offrire nel campo delle soluzioni di HR management. Rispetto dei parametri di SLA, flessibilità e consolidata relazione tra i rispettivi team di lavoro: questi i cardini di un approccio che ha prodotto per il cliente benefici significativi per quanto riguarda riduzione del rischio e continuità di servizio, ottimizzazione dei costi e razionalizzazione delle risorse”.

Avvalendosi di un’infrastruttura IT all’avanguardia, a T-Systems sono affidati i servizi di Payroll per i dipendenti e per i dirigenti di Pirelli in Italia, e in particolare la gestione dei cedolini su base mensile, condotte in stretta sinergia operativa con l’Amministrazione del Personale di Pirelli Italia secondo parametri che prevedono la misurazione dei livelli di servizio relativamente ai tempi di consegna dei documenti e dei dati alla contabilità e alla correttezza dei dati calcolati e trasmessi, con particolare attenzione ai cedolini e ai moduli post-paga DM10, F24 e EMENS.

Si tratta di una soluzione ad alto contenuto tecnologico, che mette a disposizione di Pirelli circa venti server dedicati con una capacità elaborativa complessiva di circa 25.600 SAPs (SAP Application Performance Standard), ventisei CPU ULTRASPARK e molte altre risorse addizionali e include anche due articolati progetti di sviluppo futuro ad elevato valore aggiunto.
Il primo progetto, propedeutico al secondo, ha come obiettivo l’evoluzione dell’applicativo per rendere lo stesso in grado di avvalersi delle più recenti funzionalità e delle ottimizzazioni realizzate da SAP. Il secondo è finalizzato invece a realizzare un consolidamento del servizio e la razionalizzazione e lo svecchiamento dell’architettura di sistema che porterà a una sostanziale riduzione del numero di server discreti utilizzati, generando tangibili benefici in termini di riduzione della complessità di gestione e del “total cost of ownership”.

4.12.2009

Elisa Scarcella


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