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Musica, community, entertainment, blog e advertising online: questo è il mondo Dada.

di Elisa Scarcella

Paolo Barberis, Presidente e fondatore di Dada.

Essere la rete da vivere. Offrire a ogni persona, in ogni momento e luogo, la libertà di scoprire, condividere ed esprimersi.” Questa la mission di Dada, la internet company nata nel 1995 oggi leader internazionale nei servizi di Community ed Entertainment usufruibili via web e mobile (Dada.net) , e nei servizi di Domini, Hosting e soluzioni avanzate di Advertising online (DadaPro). E da SuperEva in avanti Dada ha fatto davvero tanta strada, con oggi circa 12 milioni di giovani utenti del “Music Movement”, la community attiva sia su web che sul telefono mobile che permette il download legale di brani dai cataloghi di Universal, Emi, Sony e Warner a prezzi molto limitati e mette in relazione gli iscritti attraverso chat, forum, blog, caricamento di foto e video. Dada, che comprende anche i marchi storici Splinder (blog) e Register.it (registrazione domini), è quotata al MTA di Borsa Italiana nel segmento STAR e ha tra i suoi azionisti, oltre al management e ai soci fondatori, il Gruppo RCS (48,5 %), che fornisce agli utenti news e contenuti per la personalizzazione del cellulare.
Nello scorso dicembre il CDA Dada ha stimato di chiudere l'esercizio 2008 con ricavi consolidati attorno a 170 milioni di euro, in crescita rispetto ai 158,5 milioni del 2007 e ha previsto di registrare nel 2009 un fatturato attorno a 190 milioni.
Eccellere intervista Paolo Barberis, Presidente e fondatore di Dada.

Dada nasce nel 1995 come acronimo di Design Architettura Digitale Analogico. Che significato riveste oggi per Dada l'analogico?
Dada è nata in ambito universitario a Firenze come ISP (Internet Service Provider): allora distribuivamo gli starter kit all'interno di un cubotto di legno, in questo senso eravamo molto analogici! Se per analogico però intendiamo i rapporti umani, il significato rimane ancora oggi fondamentale. La rete infatti, non è solo un sistema per trasportare bit, ma rappresenta un ambiente spiccatamente sociale, nel quale si svolge una grande parte della nostra vita di relazione "reale". Nonostante la complessità attuale della rete, le primitive sono rimaste le stesse: reale e virtuale hanno sempre più punti di contatto.

Dada fornisce in un unico bouquet di abbonamento una piattaforma onnicomprensiva di contenuti, entertainment, informazione, social networking e music store. Come è arrivata Dada ad elaborare un'offerta così complessa garantendo però semplicità e prezzi contenuti?
Attualmente l'offerta consumer di Dada si struttura attorno al Music Store, lanciato in Italia e negli Stati Uniti nella primavera 2008. Il fatto di proporre a tutti un'offerta semplice e a un prezzo contenuto sta nel DNA Dada che da sempre mette al centro la persona: per creare il proprio spazio in rete, per poter condividere i propri gusti con altri amici e per costruirsi, grazie alla community, una nuova rete di contatti. Nello specifico, lavoriamo con le major ed il Music Movement rappresenta una grande opportunità anche per loro: sempre più spesso infatti Dada è veicolo di promozione degli artisti tramite meets and greets e veri e propri eventi realizzati con gli artisti in esclusiva per il nostro Music Movement.

Dada è presente in oltre 40 Paesi del Mondo. Quali sono le aree in cui il Gruppo è leader, e quali i prossimi mercati su cui punta Dada?
In Italia contiamo di rafforzare sempre di più la base utenti ed i consumatori soddisfatti: in questa direzione stiamo promuovendo molte attività di buzz marketing e di seeding all'interno di altri social network e di community musicali. La nostra offerta del Music Movement è completamente diversa dalle altre sul mercato: libero ascolto di tutto il catalogo, tutti i brani senza drm, accordo con tutte le major e le principali etichette indipendenti, una grande community e gli artisti che sono in qualche modo parte della community stessa. Per quanto riguarda invece i servizi VAS, stiamo lavorando per arricchire ulteriormente la nostra offerta in più direzioni: dal mobile entertainment al dating, passando per i giochi e i concorsi. Puntiamo a consolidare la nostra leadership in Europa ed ad espanderci ancora di più in Oriente, in particolare in Australia, India e Indonesia.

La forte presenza nell'azionariato Dada del Gruppo RCS permette di elaborare anche un'ampia offerta di news. Come riuscite a soddisfare le esigenze di un'utenza giovane ed in continuo mutamento?
In modo semplice: offrendo ai giovani piattaforme che consentano loro di esprimersi liberamente e di comunicare in rete. Stiamo anche lavorando per realizzare nuove features su GazzaSpace, la community di Gazzetta dello Sport, di cui recentemente abbiamo curato il restyling completo. Splinder, Blogo e le Guide di SuperEva,inoltre, totalizzano ogni mese oltre 120 milioni di pagine viste e 11 milioni di utenti: in quest'ottica stiamo avviando un processo di internazionalizzazione per "esportare" il modello: negli USA attraverso il rilancio della piattaforma Motime (la piattaforma di blog omologa di Splinder) e in Spagna, Francia, UK e Brasile con il lancio di nuovi blog dedicati ad argomenti specifici del network Blogo.

Negli ultimi anni si fanno sempre più chiare le potenzialità dell'advertising online, attività in cui Dada opera con DadaPro, posizionandosi tra le prime società del settore in Europa. Quali sono i servizi più innovativi offerti oggi da Dada?
DadaPro è l'anima business di Dada e si occupa di fornire soluzioni avanzate che vanno dalla registrazione e protezione di un dominio alla vendita di advertising online. Come novità in questo contesto, a breve lanceremo Simply, che è un po' la sintesi di anni di impegno Dada nel campo dell'adv online e che costituisce la risposta alle esigenze di investitori ed editori che necessitano di una potente piattaforma di web marketing e advertising per incontrarsi e pianificare campagne sui network più grandi e trafficati del web.

Sempre più richiesta oggi è anche la convergenza internet-telefono mobile; in questo senso Dada opera sia nell'entertainment sia con la gestione degli spazi adv sui portali UMTS di importanti operatori di telefonia mobile...
Pianificare campagne di direct marketing su una user base importante rappresenta per le aziende la possibilità di raggiungere il cliente in qualsiasi momento della giornata. Le aziende stanno lentamente apprezzando lo strumento anche perché garantisce risultati importanti di redemption in base agli invii effettuati e il nostro compito è quello di continuare ad alfabetizzare il mercato per allargare la base di advertiser anche su mobile. Un'altra sfida per il futuro è sicuramente la parte di display adv (un piccolo banner sul cellulare) su mobile: sono ancora pochi quegli investitori che hanno apprezzato le potenzialità di questo strumento che nel futuro avrà sempre una maggiore diffusione.

Dada offre servizi di registrazione domini e hosting: con la possibilità di registrare i domini generali .com, .org , .net e , dal dicembre 2008, anche .tel, una vetrina di informazioni online. Quali sono i servizi richiesti dal mercato in questo settore negli ultimi anni?
Da una parte c'è l'esigenza per le aziende di avere dei domini sempre più precisi e utili (ad esempio il .tel non è solo un dominio, bensì uno strumento innovativo che permette a società e privati di essere raggiunti in modo facile ed immediato da qualsiasi dispositivo abilitato a connettersi alla rete), dall'altra c'è sempre più l'esigenza di dover proteggere il proprio marchio in rete. Così come continuano a crescere le estensioni con cui registrare il nome a dominio (oggi è possibile registrare un nome in oltre 180 estensioni), per noi è importante offrire servizi aggiuntivi e che forniscano valore aggiunto a un sito internet. EasyClick, EasyBanner, Motori di Ricerca, Direct Marketing sono le nostre soluzioni per aiutare i clienti a sviluppare il proprio business in modo semplice ed efficace.

Nel 2000 Dada è stata quotata in Borsa e nel 2006 il Gruppo ha rivisto la strategia di branding facendo confluire tutti i servizi sotto un unico dominio: Dada.net. Come siete riusciti a promuovere con successo un'operazione di re-branding così complessa?
Ad un certo punto ci siamo resi conto di avere moltissimi brand e moltissimi loghi sedimentati negli anni, quindi abbiamo deciso che era arrivato il momento di rivisitare completamente la nostra strategia di branding in direzione della semplicità, della convergenza e dell'internazionalizzazione. Siamo riusciti a promuovere l'operazione partendo dall'interno riorganizzando le attività secondo 4 valori che ci muovono ancora oggi: semplicità, affidabilità, originalità e intuizione. Dada.net è diventato il brand che unifica, caratterizza e declina l'intera offerta consumer mentre DadaPro identifica l'offerta business.

Dada, è stato tra i primi a promuovere la nascita dei blog. Quali strategie adotta oggi per lo sviluppo di questa forma espressiva? C'è ancora qualcosa di innovativo che si può creare?
A breve ci sarà un rilancio di Splinder e un'ottimizzazione non solo della grafica ma anche dei contenuti, in modo che la community, già molto attiva, lo sia ancora di più. Anche i blog sono soggetti ad evoluzioni, prendiamo ad esempio i microblog e successo che stanno avendo: anche sul Music Movement è possibile aggiornare e rendere disponibile al proprio network di conoscenze il proprio status con una breve frase sia via web che via cellulare. Abbiamo inoltre esteso la possibilità di personalizzare il proprio "mood" anche con i brani musicali per mostrare al proprio gruppo di contatti la canzone che si sta ascoltando in quel momento.

Dada è anche impegnato in azioni di Corporate Social Responsibility, con il sostegno a diverse associazioni destinate alla tutela dei diritti umani...
Grazie al progetto di Corporate Social Responsibility, Dada dà spazio e voce tramite il proprio network alle Onlus italiane e straniere che operano a sostegno di progetti umanitari degni di nota, offrendo loro l'opportunità di pubblicare i propri banner all'interno degli spazi della community: una grande visibilità a titolo gratuito, che incrementa i risultati in termini di conoscenza del progetto sostenuto e conseguentemente i fondi raccolti per la causa. Di anno in anno abbiamo scelto di sostenere progetti diversi all'interno di un macro settore. Il progetto di CSR di Dada è iniziato nel 2007 con "Pangea" ed è stato interamente dedicato allo sviluppo sostenibile. Nel 2008 Dada ha scelto di offrire spazio alle Onlus che dedicano le proprie attività alla tutela dell'infanzia sostenendo la Fondazione Theodora.

Musica sempre e ovunque: su internet, via telefono mobile e oggi anche in tv, con la recente acquisizione del 10% del capitale di Giglio Group S.p.A., titolare di Music Box, canale musicale su piattaforma satellitare. Quali altre sorprese riserva Dada per il futuro?
La musica è solamente uno dei nostri asset sui quali investiremo ancora molto nel 2009 per affermare il nostro modello "democratico" di musica digitale, basato su un vastissimo catalogo in formato mp3 senza drm e a basso costo, cercando di diffondere sempre di più la cultura e la sensibilizzazione verso il download legale. Stiamo lavorando per diventare sempre più una grande holding che acceleri e abiliti nuovi business digitali sia lato consumer che lato business.

27-1-2009

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